E' l'idea brillante che ci aiuterà a risolvere i nostri problemi e sarà la mancanza di idee che ci farà perdere mesi preziosi o anni...bisogna a volte abbandonare le idee nelle quali crediamo e scovare alternative che alla fin fine sono talmente semplici da farci vergognare di non averle individuate prima...

l'idea brillante nasce all'improvviso, ma nasce dopo una faticosa ricerca del dettaglio che ci sfugge...della sensazione fastidiosa che non riusciamo ad eliminare pur effettuando modifiche che continuano a non dare risultato...
nasce dopo averle provate tutte le soluzioni...
nasce per esclusione e come ultima soluzione
ricollegandosi magari a qualcosa che abbiamo già notato ma che non ci sembrava essere così importante...

ci siamo concentrati su un certo aspetto da settimane, se non da mesi...
abbiamo fatto e rifatto i punti di contatto, abbiamo provato ad affrontare quel bruciore, quella sensazione sottile di fastidio che ci perseguitava, controllando l'occlusione millimetro dopo millimetro con l'aiuto delle cartine blu, spostando la bocca in tutte le direzioni...abbiamo sperato ad un tratto di poterci dimenticare di quella sensazione per il fatto di abituarcisi...niente da fare...
e poi infine, stanchi di passare settimane e settimane
ad escogitare soluzioni, abbiamo smesso di osservare i denti e le tracce blu ormai ben memorizzate, per riflettere senza lasciarci influenzare da quello che potevamo osservare nello specchio...

e abbiamo confrontato certi dettagli delle dentature dei crani secchi, memorizzate da anni grazie alle fotografie, con i nostri denti...
denti quelli perfetti, ben arrotondati sia esternamente che nei versanti palatali anteriori e nelle cuspidi palatine di sostegno...denti che non assomigliano certo ai nostri con cuspidi palatine piccole, niente curva di Spee, denti incisivi diventati sottili a furia di molaggi leggeri ma frequenti...

certo i bordi degli incisivi superiori di quei crani non erano sottili come lame di coltello...erano bombati, arrotondati come se la parte finale del dente non potesse tranciare un filo, non potesse essere percepibile come affilato passandogli sotto il dito...

e allora dopo mesi di molaggi di precisione, ecco l'idea...il fatto di non riuscire ad eliminare la sensazione di bruciore anteriore, mentre si parla o si movimenta la bocca, era dovuto a quel bordo tagliente che aderiva al margine dei denti inferiori nel momento della massima protrusione...

fu sufficiente arrotondare di qualche decimo di
millimetro il margine dei denti anteriori superiori per risolvere la questione...
mesi e mesi di lavoro buttati per non aver capito che arrotondare il margine dei quattro incisivi superiori
ci avrebbe tolto una grossa spina...

questo è solo un aspetto del bilanciamento...
una cosa infatti sono le sensazioni fastidiose create da una grossa mancanza di sostegno o da un grosso precontatto....un'altra cosa sono le sensazioni sottili e continue di fastidio delle quali non vediamo la causa...
sappiamo che essa è lì all'interno di pochi denti, ma scovarla e distinguerne l'origine in mezzo ad altre ipotesi è effettivamente un estenuante lavoro...
è per questo che la testa non deve mai smettere di ragionare né di rivoltare il problema, ricollegandosi e ispirandosi a tutto quello che nel passato ci è passato sotto gli occhi...
bisogna documentarsi il piu' possibile, studiare le foto, i disegni, riflettere sui dettagli...
i denti non rilasciano i loro segreti di sfioramento, di traiettorie a chi è superficiale...
le disclusioni sono di vario tipo e ai vari livelli dello stesso dente soprattutto se i denti sono abrasi...l'eliminazione dei precontatti va fatta con cautela per non eccedere, per evitare di creare scivolamenti difficili da compensare ove prima esisteva uno spessore in eccesso...