Le sensazioni di bruciore nel movimentare di lato o in avanti la mandibola a denti ravvicinati possono essere legate alla presenza di due tipi di problemi almeno:

- contatti anteriori troppo ravvicinati con o senza precontatti sia nel movimento di protrusione che in lateralità
- contatti anteriori troppo distanti e diseguali tra dente e dente che obbligano la muscolatura ad una forzatura per portare i denti ad un contatto uniforme molto difficoltoso, secondo le sequenze di simmetria ideali

Facciamo un esempio pratico:

Se qualcosa ci disturba mentre spostiamo la bocca in avanti o di lato e quel qualcosa ci crea un intoppo, andiamo continuamente alla ricerca di quell'ostacolo e sensazione insistendo ...anche per cercare di capirne la causa...
se la sensazione è creata da un eccesso di contatto, questo impedirà al dente adiacente di aderire contro
il suo antagonista o comunque di lavorare in simmetria ...
se la sensazione è creata da una mancanza di contatto, il sostegno o lo sfioramento occlusale adiacente non potrà reggere il carico e risentirà in termini di fastidio del carico eccessivo non previsto ...

Facciamo un altro esempio:
Se il canino ha bisogno di sostenere su di sé il peso della mandibola durante la sua disclusione, potrà farlo solo se inizialmente il carico gli verrà trasmesso dai due incisivi con un leggero stacco dell'ordine di pochi decimi di millimetri...non potrà il canino fare blocco unico con gli incisivi fin dall'inizio della disclusione perché il blocco ne impedirebbe il movimento di partenza ...

solo durante una successiva fase del percorso di disclusione, e non certo in quella iniziale, il canino avrà necessità di sostenersi ai due incisivi (laterale e centrale), dopo aver pero' lasciato loro la libertà di sviluppare tutto il loro percorso di sfioramento con gli antagonisti ...

il canino si servirà del sostegno dei due incisivi nel momento del testa a testa in lateralità per poi liberarsi di loro e proseguire da solo nell'ultima fase della sua disclusione...
In presenza di denti abrasi le sequenze di sfioramento saranno certamente piu' lunghe di quanto lo possano essere in presenza di denti integri o di morsi non di seconda classe...tutto dipende pero' come sempre dalle caratteristiche della dentatura del singolo paziente, dal tipo di morso, dalla lunghezza dei denti, dall'aspetto delle superfici abrase...
come al solito esistono tante eccezioni...

se comunque il paziente volesse spostare il mento in lateralità estrema, il canino inizierà il suo percorso come sempre con un leggero stacco, ma nel momento dello spostamento eccessivo del mento in lateralità, il canino si gioverà del sostegno essenziale dell'incisivo laterale, lasciando libero dal contatto l'incisivo centrale...

in conclusione il canino è sì un dente solitario, ma in
una fase della sua disclusione esso ha bisogno di sostenersi ai due incisivi o ad uno solo (a seconda del movimento muscolare attuato)

il canino lavora da solo
- all'inizio della disclusione quando la cartina blu slitta libera sotto gli incisivi
- e alla fine quando il contatto sviluppa e termina la sua corsa lungo la punta dei due antagonisti..