Autore: Adriana (---.fastres.net)
Data: lunedì, 15 marzo 2004 - 23:26
Ci risiamo, leggo quanto segue a firma di Francesca Amoni sull'Allegato di venerdì de La Repubblica:
Titolo:
Il panico ? Non temete, è colpa dei geni.
Sottotitolo:
E' un disturbo la cui causa è ormai scoperta...
Testo:
"...si è visto che in tre areee al centro del cervello di pazienti che soffrono di questo disturbo, un tipo di recettori della serotonina sono un terzo meno del normale... tachicardia, affanno, senso di soffocamento, tremore, sudorazione, dolori al torace...sembra un attacco cardiaco, ma spesso è solo un attacco di panico: arrriva improvviso e terrorizza..
ne sono colpite piuttosto le femmine che i maschi con una proporzione di 2 a 1;
e il disturbo è in continuo aumento..."
Commenti APPIM
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Continuo a chiedermi...ma come faranno questi ricercatori a supporre cause così complicate, come faranno a studiare il cervello... e non i denti, a distinguere queste tre aree ove i recettori della serotonina sono un terzo meno del normale...usano la tomografia a emissione di positroni...è evidente...
ma perché invece non usano prima la sbarra per vedere lo sbilanciamento di una mandibola...sempre si tratterebbe di discutere poi di alterazioni ormonali...
noi che siamo dei semplici, ci immaginiamo che a fronte della tomografia la situazione debba essere proprio evidente e talmente diffusa e riscontrabile in tutti i pazienti d'Italia per poter osare di pubblicare su un quotidiano una tale affermazione... un articolo scientifico che imputa ai geni un disturbo così destabilizzante...
già...ma poi manca la cura; perché lo sappiamo che i farmaci e le terapie d'urto hanno effetto poco duraturo ...ci sono le ricadute...
come al solito l'affermazione categorica nasce dalla mente di ricercatori ufficiali ...o no ? ..andiamo un po' a vedere...
ahiahiahi...eccolo qui il responsabile del Centro per la diagnosi e terapia del disturbo di Panico...eccola qui...perbacco è una signora stavolta, la dottoressa, la ricercatrice che di nome fa Laura...che presta la sua opera presso l'Ospedale San Raffaele di Milano...sempre questo è l'Ospedale numero uno della Ricerca avanzata...ma come...studiano i geni e non vedono il corpo storto del paziente sofferente di panico...San Raffaele anche tu sei in un bel guaio...
ti vogliono nominare sempre invano ...quanto tempo ti fanno perdere...
San Raffaele, ora pro nobis...San Gennaro, pensaci tu... San Pancrazio, ora pro nobis...
Preghiamo, fratelli e sorelle, di non cadere mai nella trappola delle cure farmacologiche anti-panico ...