I disturbi della personalità..e quelli immotivati di tipo psichico quali ansia, panico, depressione, stress ...sono presenti solo nei malocclusi di varia gravità...

sono disturbi che si presentano a periodi, scatenati da situazioni ambientali o famigliari particolari...
a volte sono costanti e caratterizzano la persona per sempre...la fanno diventare delicata, difficile, permalosa a vita... ipersensibile, suscettibile...

eppure sono disturbi risolvibili, non certo con i farmaci...non solo con le sedute di sostegno psicologico...
non si puo' d'altronde pensare di sostenere una persona rincuorandola per tutta la vita, diventa un peso immane da sopportare...

un peso per chi è vicino ad essa...così come faticoso diventa per il paziente stesso convivere con la
propria emotività...

guardiamoli questi soggetti...come hanno la schiena, come portano il collo e la testa...non possono essere simmetrici...
è anche vero pero' che non tutti gli individui storti di spalle e di schiena soffrono di depressione o ansia...
certo qualche disturbo fisico e psichico è presente anche in costoro...che potrebbe essere all'opposto del previsto..sono iperattivi, aggressivi, facili all'esaltazione, estremamente al di sopra delle righe...

e pensare che potrebbero vivere bene, tranquilli, forti psicologicamente...potrebbero cambiare modo di affrontare la vita senza dover emigrare chissà dove...senza doversi rifugiare in cima ad una montagna...senza doversi rifare un'esistenza in terre lontane sfidando il destino, alla ricerca di esperienze pericolose, di sensazioni forti...

non si sfugge ai propri squilibri emotivi cambiando ambiente...anzi...i cambiamenti sono traumatici...
così come il personaggio ansioso è fragile, e ingigantisce qualsiasi piccola difficoltà...
il personaggio aggressivo puo' sottovalutare certe situazioni pericolose...sbagliare a prevedere..

eppure si potrebbe vivere tenendo sotto controllo la propria mente ...se il Ministero della Sanità obbligasse tutti a bilanciarsi di bocca, invece di autorizzare le Case farmaceutiche a mettere in commercio sempre nuovi medicinali...
certo il mondo rischierebbe di diventare il regno della noia...si sentirebbe il bisogno di reclamare l'esistenza di un maloccluso, come i cani di Aquisgrana imploravano la pedata del forestiero che portasse una nota di varietà nella monotonia della loro vita...