Autore:
Adriana (---.dialup.tiscali.it)
Data: lunedì, 15 settembre 2003 - 22:32
Sono anni ormai, dodici anni, che cerchiamo di far ragionare i Medici esprimendo le teorie alle quali siamo giunti con fatica dopo aver sperimentato tutto quello che era allora considerato essere il top delle conoscenze gnatologiche moderne..
dopo aver sperimentato le contraddizioni esistenti in quel campo..la confusione..l'incapacità ad impostare l'articolazione in bilanciamento muscolare, a verificarne l'esatta inclinazione con prove indiscutibili.
Ci siamo resi conto allora di quanta approssimazione circolasse nell'ambiente, ognuno diceva la sua, ognuno imponeva il proprio punto di vista come l'unico esatto, ognuno di loro gettava la spugna dopo aver fatto e rifatto dentature complete...dicendo che più di così non si poteva fare...
Ci siamo accorti di essere stati presi in cura soprattutto per desiderio di denaro...senza che ci fosse data alcuna garanzia di guarigione.. la Medicina non è una scienza esatta...ripetevano...
Eppure, le nostre sensazioni avrebbero dovuto trovare attenzione da parte di chi praticava un iter riabilitativo...neppure quelle venivano ascoltate..non avevamo diritto di parlare...erano scettici..incapaci di distinguere.
E poi nel momento in cui arrivammo alla decisione di capire da soli il meccanismo muscolare della mandibola ...trasformando in contatti dentari bilanciati le sensazioni di simmetria che sole ci davano la sicurezza di non sbagliare..che sole ci facevano sentire sulla strada giusta...
ebbene anche allora...certi Signori preferirono far finta di niente; preferirono ignorare certe intuizioni che potevano danneggiare il loro orgoglio..scombussolare i loro equilibri...non fummo ascoltati...
Ci accorgemmo in quel momento con stupore che gli Edifici ove una volta sembrava dovessero risiedere l'aggiornamento didattico e quello terapeutico si stavano svuotando irrimediabilmente di idee...che erano in pratica stati già abbandonati dalla scienza senza che la gente se ne fosse accorta, senza che i pazienti avessero realizzato di essere soli. Edifici apparentemente solidi , fatti per ispirare fiducia e soggezione ...erano lì inutilizzati, disabitati.
E la gente sembrava già rassegnata e pronta mentalmente a prendersi cura della propria salute senza ricorrere ai Medici...