Autore: Adriana (---.dialup.tiscali.it)
Data: giovedì, 30 ottobre 2003 - 00:36
René Descartes (Cartesio) filosofo e matematico francese pone come principio supremo del sapere la certezza del proprio pensiero.
Nel "Discorso sul Metodo" del 1637 egli afferma:
"Anche l'ingegno dipende dal temperamento e dalla disposizione degli organi corporei, che se fosse possibile trovare qualche mezzo capace di rendere gli uomini più saggi e più abili di quanto siano stati fino ad oggi, credo che lo si debba ricercare nella medicina.
E' vero che quella attualmente praticata contiene ben poche cose la cui utilità sia tanto notevole né ho io la benché minima intenzione di denigrarla...ma sono sicuro che non c'è nessuno neppure tra coloro che la professano che non confessino che quello che sanno è quasi nullo rispetto a quanto rimane da sapere
e che si potrebbero evitare un'infinità di malattie sia del corpo che dello spirito e persino l'indebolimento della vecchiaia, se si avessero sufficienti conoscenze delle loro cause.
Il miglior rimedio per raggiungere una scienza infallibile considero sia quello di comunicare fedelmente al pubblico tutto quel poco che posso rinvenire e di invitare i migliori ingegni a tentare di andare oltre, contribuendo ciascuno secondo le proprie inclinazioni e capacità... e comunicando al pubblico tutte le novità...in modo che cominciando gli ultimi laddove i primi avevano finito e riunendo così le vite e i lavori di molti si possa tutti insieme andare molto più lontano di quanto ciascuno, isolatamente, potrebbe andare".