Si, si certo lo so,assolutamente,e' cmq tutta un' altra cosa.
Ma vedi Lorenzo riguardo noi non si tratta di stare nel giusto o no,neanche la gente cosiddetta "normale" sta nel giusto se dobbiamo parlare di morale,il punto e' semplicemente che noi malocclusi,almeno del tipo come me siamo ipersensibili,ma troppo,una mente troppo disturbata che ci fa vivere in una dimensione assolutamente diversa,( e non c'e' niente da fare puoi combatterci pure una vita intera,avrai sempre quelle sensazioni pure se ti abitui a certe cose,dentro di te rimarranno sempre quelle sensazioni e sarai sempre sensibile finche' non ti bilanci,siamo troppo insicuri,ipocondriaci,non riusciamo ad avere il controllo reale di noi stessi e non riusciamo mai a sentirci realmente sicuri nelle nostre azioni quotidiane,ci sentiamo fragili anche, tutto cio' che facciamo non e' veramente concreto,abbiamo paura di trovarci in certe situazioni imbarazzanti,abbiamo una mente che pensa sempre,24 su 24............) da quella che vivono gli altri,quindi diciamo che noi possiamo riuscire a notare che gli altri non stanno nella dimensione in cui stiamo noi,tutto qui.Gli altri a differenza nostra sono padroni di loro stessi,si sentono realmente liberi,il maloccluso non ha mai quella sensazione di vera liberta'(si sente sempre osservato poi),di vuoto puro,di distaccamento da certe cose,da certi pensieri,certe sensazioni,di rilassamento(il maloccluso grave non riesce mai a stare rilassato veramente come certa gente,non ha una forte personalita' poi, e cmq tutto questo poi dipende sempre dalla gravita' della sua malocclusione e dal tipo di malocclusione)E cmq ricordiamo sempre cio' che dice Adriana e cioe' che io posso avere tutte ste cose, ma i disturbi variano anche da persona a persona,ognuno di noi e' cmq un soggetto fine a se stesso,quindi poi ognuno regisce in un modo.
Tutto cio' che cmq io descrivo nei post sarei io alla fine,sono i miei disagi quotidiani quelli.(quindi figuratevi,un vero inferno,tanto che rimpiango spesso di essere venuto al mondo, ma purtroppo esisto e devo agire,devo fare qualcosa,lo dico sinceramente, a parte scherzi o ironia)