Mattia anche a me dicono che con la mandibola mi sono suggestionato e quindi ho una visione distorta come dici tu perche' mi sono fissato troppo con questa cosa.Io sto nella stessa situazione di Lorenzo,il punto cmq e' che a noi nessuno ci impedisce di uscire di casa Mattia,anche a me,esco quando voglio,anche Lorenzo,nessuno glielo impedisce,io ho i suoi stessi disagi,anche qui in quello che ha descritto con i suoi amici lo capisco troppo bene,per me e' sempre stato cosi'.Ne ho parlato tantissimo fino ad ora di tutte queste cose correlate fra psiche e malocclusione quindi non intendo ridire di nuovo le stesse cose,gli stessi concetti ecc..........se vuoi leggiti i miei post nell'archivio e capirai.Il punto e' che la prima cosa per un maloccluso grave e' la depressione e l'attivita' mentale continua,e' quella la cosa piu' grave perche' io volendo anche se con un po' di fatica,con un certo nervosismo,ansia e stress ecc........riuscirei pure a fregarmene di certe cose,l'ho dimostrarto anche a me stesso che volendo ci riesco anche da maloccluso,ma fai sempre uno sforzo per fare certe cose quindi vuol dire che non le fai con spontaneita' e la tua mente pensa sempre troppo.(finche' ci sara' uno sforzo non saro' mai soddisaftto perche' vuol dire che non sono realmente spontaneo capisci?)Per quale motivo devono fare certe cose che alla fine mi danno solo fastidio,mi innervosisco solo di piu'?Non ha senso e quindi si lascia stare tutto e ci si isola lo stesso,perche' cmq non si sta bene,la psiche rimane sempre disturbata in qualunque momento della giornata,sono pochi i momenti di pace in cui capisci come dovresti stare realmente se fossi benoccluso.Certo Mattia isolandoti completamente peggiori le cose ancor di piu',certi problemi e' vero si possono ingigantire,ma io sono regredito per la seconda volta perche' quando superai certi problemi(che poi mi accorsi che era un illusione,in realta' io avevo cercato di reprimere mentalmente certe cose e quindi riuscivo a fare tutto ma in realta' dentro di me rimanevano sempre certi disagi)mi trovai in una forma di depressione,mi sentivo privo di energie psichiche e quindi non ce la facevo,dovevo trovare un modo per sballarmi,per fare qualcosa che mi facesse sentire piu' vivo a causa sempre della mia malocclusione che mi faceva sentire morto pur facendo tutto,ero come uno zombie,io cosi' mi sentivo anche se naturalmente agli occhi degli altri apparivo normale e quindi mi isolai di nuovo perche' avevo questo senso di vuotezza dentro,nel corpo mancava proprio quella vitalita' che dovrebbe avere e quindi influenzo' la psiche lo stesso ma questa volta per depressione.Quindi finche' sarai maloclcuso grave sarai sempre svantaggiatissimo in tutto,sara' sempre e cmq una vita di inferno,perche' deve essere tutto cosi' complicato?Non ne vedo la ragione.Io poi se dovesse essere cosi' preferirei non fare niente a vita perche' ci satrei cmq male qualunque cosa farei,conta come stai tu dentro alla fine,se devi stare turbato,se devi essere cosi' ipersensibile a tutto o nervoso per qualunque cretinata anche se non lo vorresti(questo ti fa capire che dipende dalla mandibola che ti disturba e non per chissa' cosa,non dalal tua volonta' reale)che senso ha fare lo stesso le cose?C'e' gente che le fa lo stesso ma questa gente o e' depressa o cmq convive con i suoi disagi quotidianamente e tirano avanti come dei muli perche' certe cose le devono fare per forza per necessita',io sinceramente non ci tengo a fare sta fine a meno che non sono costretto,quella gente reprime semplicemente le proprie paure(non le affronta realmente) o disagi oppure si affatica per far finta di niente ma sotto ci sono sempre questi disagi che le attanagliano( non riuscirai mai a essere realmente spontaneo avrai sempre quel senso di inibizione dentro di te che non ti fa esprimere certe cose quando vuoi esprimerle oppure per timore che qualcuno ti aggredisca verbalmente(perche' sai che cosi' verresti alle mani sempre a causa di una tua ipersensibilita' agli stimoli esterni o cmq perche' ti piacerebbe essendo un tipo sensibile appunto) o un sacco di altre piccole cose che pero' condizionano duramente la vita) quindi non ha senso tutto questo.E' normale che Lorenzo si vuole isolare,anche io faccio cosi' per ora e gia' da piu' di un anno sto cosi' perche' non mi va di far nulla finche' non sto meglio psichicamente,sarebbe inutile fare le cose in questo modo,se pure risucissi a superare certi disagi sarei un povero depresso e soffrirei di forte stress( e la depressione,badate bene, non mi venne proprio perche' avevo quei disagi,di quelli me ne fregai altamente come ho gia' detto,ma ero depresso semplicemente perche' cmq gravemente sbilanciato di mandibola,guarda caso nel pieno della cura odontoiatrica in cui la mandibola ando' in una posizione parecchio strana che mi faceva avere quel senso di derealizzazione continua).Lorenzo io questo ti dico:nessuno ti impedisce di uscire di casa(anche se puoi avere un po' quella sensazione dentro di te come se qualcosa te lo imepedisce) te lo ripeto,su questo Mattia ha ragione,arrivare a dire che non riesci neanche ad uscire di casa puo' sembrare assurdo per altre persone soprattutto,io cmq ti capisco lo stesso,so che fosse per te non usciresti piu' di casa perche' cmq per te ci sono sempre disagi,ansia e stress,ma non ti convincere, questo e' il punto,cio' che ci frega a noi malocclusi a volte e' il troppo convincerci o cmq fissarci troppo su certi aspetti di certi problemi.Quindi non a arrivare a convincerti che "non puoi",non convincerti mai di questo "non puoi",tu puoi tutto,si e' vero, anche con disagi,ma se vuoi puoi,questo e' quello che devi tenere a mente Lorenzo,lo so,il fatto stesso che ti ci sforzi gia' vuol dire che non ti ci senti a tuo agio nel fare certe cose pero' convincerti direttamente che tu non puoi fare nulla,beh',questo ti fa stare molto peggio,ti annulla completamente e rischi veramente poi di cadere in certe patologie psichiche che ,si,e' vero,originariamente furono causate da malocclusione grave ma che poi diventano problemi piu' gravi diventando vere proprie patologie della mente.Non lasciarti mai andare troppo a certe convinzioni Lorenzo.Riguardo a quando parli con i tuoi amici io pure certe volte ho notato le stesse cose e cioe' che non c'era nessun filo logico o chissa' quali qualita' in cio' che facevano nei discorsi e io che mi sentivo un pesce fuor d'acqua(uguale uguale alla tua situazione anche io) e quindi mi resi conto solo di questo:che la mia mente era troppo pensante e quindi preferivo in realta' starmene solo in uno stato meditativo invece di parlare di cose futili.In te ci potrebbe essere troppo un autocoscienza come me e quindi pur stando fra tanta gente,si ti fa piacere, pero' e' come se ti sentissi cmq da solo e quindi quasi per te non c'e' nessuna differenza se stai solo o con qualcuno, a me sinceramente cosi' capita.Mi piace condividere con gli altri certe cose,ma se sto solo non e' che abbia problemi, questo e' quello che voglio farti capire e credo che anche per te sia cosi'.Io sinceramente sono un tipo molto meditativo,ho una grande vitalita' dentro di me,non vuol dire essere apatici ma scherzare troppo su certe cose o parlare di cose futili puo' annoiare probabilmetne perche' da maloccluso grave quale lo sono sempre stato ho sempre avuto una grande consapevolezza di me stesso,una grande conoscenza di me stesso e quindi come una sorta di autosufficienza.Con le persone mi piace condividere momenti piacevoli ,mi piace anche poterle aiutare in qualcosa( ma se stessi bene io)pero' ripeto non me ne faccio un problema se sto solo,se sto solo medito,medito tutto il giorno.Cmq davvero influisce a mio parere la malocclusione nell'avere quest'autocoscienza di se stessi e che quindi come molte persone ci si sente soli pur stando fra altre cento persone.Sentirsi solo e' tutto un altro discorso rispetto a essere soli.(puoi stare solo ma ti senti lo stesso bene)Ti dico una cosa cmq:tu non devi adeguarti a niente di quello che fanno gli altri nel senso che devi essere sempre te stesso,non cercare di imitare gli altri come parlano o chissa' cosa,sii te stesso soprattutto quando sei con gli altri,dai dimostrazione a te stesso di saper essere te stesso capisci che intendo?Non imitare mai niente di cio' che vedi attorno a te,altrimenti finsci per non essere piu' te stesso,i tuoi problemi derivano solo cmq dalla tua malocclusione,alle volte noi malocclusi siamo apatici anche per questo preferiamo stare soli,non e' perche' ci piace proprio di stare soli ma e' perche' molto spesso(almeno nel mio caso)ho paura di annoiare gli altri perche' voglio solo meditare in quel momento, oppure mi sento un po' giu' e non ho voglia di scherzare o parlare di cose che ritengo futili tutto qui.Per prima cosa ricorda questo:la gente deve accettarti per quello che sei,assolutamente come sei,se non ti accettano ad esempio,beh non deve essere un tuo problema capisci che intendo?Io con gli altri sono sempre stato assolutamente me stesso anche se mi sforzavo un po',mi ostinavo sempre e cmq a essere me stesso(non riuscivo pero' a avere una reale spontaneita',pero' dentro rimanevo sempre me stesso)devi solo trovarti gli amici giusti e che pero' allo stesso tempo con cui non ti annoi,devono avere i tuoi stessi interessi,devono essere come te.(non e' sempre facile purtroppo trovare persone adatte a noi se siamo tipi un po' al di fuori delle persone comuni,soprattutto se malocclusi gravi, questo e' certo).La societa' e' fatta di gruppi, non ci sono vie di mezzo,se sei veramente un individuo e ' difficile cercare persone che vadano bene con te,perche' viviamo in una societa' dove tutti sono uguali,non esistono individui, ci son o solo gruppi,ognuno crede di essere tale ma sono rarissimi gli "individui".Un altra ragione per cui ci isoliamo pero' e in realta' e' la piu' condizionante e' la sensibilita' che abbiamo noi malocclusi(per te non lo so ma per me e' cosi') e quindi alla fine preferiamo isolarci,soprattutto in certe situazioni sgradevoli che sappiamo che possono darci fastidio o recarci imbarazzo, e anche perche' abbiamo sempre paura di non riuscirci a controllare e quindi "insicurezza" naturalmente.Molte cose a me danno fastidio,non c'e' una ragione,sono ipersensibile, quindi alle volte anche per questo preferiamo stare soli,ma viene spontaneo, e' da qui che ti accorgi che non e' normale la cosa.E poi diventando benocclusi passa anche quella continua attivita' mentale e quindi diventiamo piu' superficiali e risuciamo a scherzare di piu' anche su cose che prima ritenevamo futili,noiose,ecc...... con altre persone capsici Lorenzo?E' per tutti questi fattori che tu hai quei disagi quando sei fra amici,io sono uguale a te in quasi tutto quello che descrivi.Percio' ti dico di non fantasticare troppo su chissa' quale siano le ragioni per cui ti senti un pesce fuor d'acqua e hai quel senso di inferiorita' e che invece sai bene di non averlo nel tuo profondo,pero' in superficie ti senti cosi' quando ti relazioni con gli altri, e credimi non convincerti neanche di questa cosa.Hai anche un po' di inibizione vero?Anche quella dipende dal tuo tipo di malocclusione che e' piuttosto grave a quanto ho potuto intuire leggendo cio' che scrivi,ho capito che devi avere una malocclusione grave anche tu come me.E' proprio perche' la tua mente le pensa tutte e che dopo che hai questi disagi vai a pensare tutte quelle cose, a cosa potrebbe essere,perche' sei cosi'( da li nascono certe ossessioni),ecc................in realta' non hai proprio nulla,io stesso mi sono potuto rendere conto che e' una cosa illusoria in realta',quei disagi non mi appartengono,qualche volta mi e' capitato di vedermi un po' distaccato dai miei stessi disagi(come un illuminazione),ho capito che dipendevano ed erano sempre dipesi dalla mia malocclusione grave che avevo fin da piccolo,certo a furia poi di isolarsi possono sopraggiungere nuovi problemi,certe cose si possono ingigantire e quindi la cosa si puo' fare piu' grave ma dopo ho capito come stavano le cose,questo forum mi ha illuminato definitivamente su tutti i miei dubbi capisci?Tutte illusioni quello che credevo di me,io in realta' non avevo nulla,ero solo molto ipersensibile a tutto gia' da piccolo,il mio piu' grande problema e' sempre stata questa sensibilita',(c'e' stato anche un accumulo dentro di me col passar degli anni, e questo pure e' un problema che aggrava la situazione)l'insicurezza e' un po' una conseguenza e cmq anch'essa deriva naturalmente solo dallo sbilanciamento che ho,quel senso oppure di ipocondria che mi viene,sempre il corpo che influenza la psiche............................