Secondo me una persona con una brutta espressione sul viso trasmette sicuramente una sensazione negativa già esistente anche se ancora senza obiettivo concreto...
chi ha per esempio una espressione di disprezzo è perché alla prima occasione manifesterà disprezzo...
chi ha una espressione di aggressività, alla prima occasione dimostrerà aggressività...
chi ha una espressione melanconica, alla prima occasione manifesterà voglia di piangere

E' in effetti una cosa strana...ma i malocclusi tra di loro (certi tipi di malocclusi) presentano dei dati caratteriali comuni di tipo negativo...non tutti identici, pero' tutti piuttosto "pesanti"...

e quindi il maloccluso generalmente recepisce gli avvenimenti spiccioli della vita quotidiana secondo una propria ottica personale e negli incontri con la gente usa un metro di valutazione piuttosto critico sui difetti che va ricercando piuttosto che sulle qualità...

è difficile che certi malocclusi dimostrino apprezzamento per una persona...si sfogano cercandone i difetti...insistendo sui lati deboli, tanti o pochi che siano, con la voglia di distruggerli e di annientarne l'esuberanza per loro inconcepibile...

l'ottimismo difficilmente appartiene al maloccluso e
così la comprensione dei suoi difetti, l'apprezzamento delle sue qualità (poche o tante che siano)...
il maloccluso vuole distruggere, vuole criticare, si sente meglio quando mette in rilievo i difetti e in difficoltà il prossimo...

e quindi l'espressione del suo volto non puo' che ubbidire ai sentimenti che gli passano in quel momento per la testa....

da benoccluso la stessa persona non dà piu' importanza ai dettagli negativi delle persone..anzi...
gli sembra piu' giusto vederne quelli positivi per rendere l'atmosfera piu' pacifica e allegra...
anche perché essendo in pace con se stesso, vorrebbe avere attorno persone egualmente serene...