Autore: Adriana (---.fastres.net)
Data: sabato, 26 giugno 2004 - 14:09
Freud considera che un insulto sofferto in silenzio viene ricordato in modo del tutto differente da un insulto che è stato restituito...
è sicuramente vero..
e che "il trauma psichico è legato ad un aumento nella somma delle eccitazioni del sistema nervoso"...
è vero, lo affermiamo anche noi dell'Appim...
la psiche risente dell'accumulo di impulsi nervosi...nel maloccluso;
mentre nel benoccluso non esiste accumulo di impulsi nervosi, non esistono memorie negative tali da creare trauma psichico o reazioni aggressive o isteria o melanconia o turbe psichiche...il benoccluso è semplice di mente...è lineare..è equilibrato...
il benoccluso non è toccato dagli insulti...ne ride...si diverte nel vedere il viso di chi aggredisce...di chi da persona normale si trasforma, a volte per sciocchezze, in un essere inutilmente violento ...
lo vede come un personaggio da tragedia greca...
il benoccluso non reagisce all'insulto non per chissà che strane circostanze...perché non dà importanza..lo considera un problema di chi insulta..di chi è scollegato di mente e non padrone dei propri nervi...
di un pazzo...
non è un problema proprio ..
occlusi bene e occlusi male vedono e reagiscono in modo molto differente in tutte le occasioni...
impermeabili a chi sta loro attorno i primi...suscettibili, aggessivi e permalosi il più delle volte gli altri al minimo stimolo...tanto elettrici che con loro non puo' esistere dialogo...