Si,esatto,il viso era rilassato e infatti io quando sto cosi' cerco di non chiudere mai le arcate proprio per non sconvolgere tutto,per non rovinare tutto,quando sto in quello stato sto cosi' bene che voglio rimanerci per un po' e in quei momenti divento un osservatore di me stesso nel senso che appunto come hai detto tu posso vedere quello che sarei se fossi benoccluso,quella assoluta tranquillita' che uno avrebbe se fosse benoccluso,ma a quello si associano tante altrte cose,non ci si sente piu' contorti mentalmente,quindi passano quei disagi che ci fanno sentire in quialche modo incapaci(come scrissi nell'altro topic dove si parlava della vera causa degli attacchi di panico),che non sappiamo spiegare,quelle vergogne fastidiose,quelle inibizioni che anche quelle non ci spieghiamo......... riguardo a quei momenti,si,infatti e' quello che penso pure io,per me quelli sono momenti rari,per un benoccluso non c'e' instabilita',lui sta sempre cosi',quella e' la cosa grande,come dici tu e' veramente un paradiso ion terra rispetto agli altri almeno.
Pero' non si trattava solo di riuscire a guardare in faccia,mi sentivo proprio piu' eretto, finalmente mi sentivo normnale, e' li che comnprednei che quell'anormalita' che ti senti addosso,che non sai spiegare e' data solo da questo fattore,camminavo a testa alta che non e' proprio la stessa cosa che riuscire a guardare negli occhi,riuscivo per strada a tenere il collo abbastanza dritto,senza dovermi ranicchiare.
E poi non riesco a spiegare bene quest'altra cosa:contemporaneamente si ha la sensazione di riuscire ad avere piu' sotto controllo tutto,siamo noi che ci sentiamo padroni della strada,non sono gli eventi esterni a darci fastidio,il caos della citta',ecc............e' proprio quello che al maloccluso grave lo fa isolare,deve fare un grande sforzo il maloccluso per abituarsi a tutto cio',capisci che intendo?Con quella tranquillita' sembra di vederci con piu' chiarezza delle altre volte cio' che ci circonda e quindi niente ci turba...........