Hai proprio centrato il grande,grandissimo problema della mia vita Adriana,questo.

Ora ti posso dire una cosa:praTICAMENTE E' UN ANNO CHE OGNI GIOrNO CI PENSO CONTINUAMENTE A QUESTE COSE,NON C'E' GIORnO CHE NON CI RIFLETTA,NON CI RIMUGINO SOPRA fino all'esaurimento(non a caso ormai sono in una condizione di stress cronico),insomma credo di averci capito qualcosa,ho studiato parecchio me stesso per poter arrivare a delle conclusioni reali su questi miei problemi.Il mio piu' grande problema(anzi,veramente l'unico ma enorme problema per me) e' proprio questo di avere la sensazione che tutti mi stiano notando se faccio qualcosa di particolare che risalta piu' all'attenzione degli altri.

Qui ci sarebbe da parlare parecchio cmq.
Ho potuto assolutamente constatare che se io fossi stato occluso abbastanza bene, neanche perfettamente non avrei assolutamente avuto i problemi che ho avuto in quanto non avrei ne accumulato tutti quegli impulsi negativi fin dalla tenera eta' e ne avrei avuto delle insicurezze,delle psicosi, e tutti quei disagi che si hanno nelle malocclusioni,l'insieme di questi due fattori positivi non mi avrebbe fatto avere alcun problema di questo tipo.
Non solo, ma mi sono reso conto che anche se fossi diventato benoccluso anche solo adesso a questa eta' non avrei avuto piu' questi problemi,pur avendo accumulato nel corso di tutta la mia vita queste sensazioni negative.
La dimostrazione quindi che se si e' benoclcusi,ma anche non maloclcusi gravi ma piu' o meno una occlusione mediocre come l'hanno molti si starebbe gia' bene senza tutte queste problematiche psicologiche.(parlo almeno della dimensione psichica e psicologica,i disturbi fisici lasciamoli stare,per quelli si deve avere un occlusione almeno all'85%)
Ora questo narcisismo di cui aprla Freud esiste secondo me,pero' e' qualcosa che nel maloccluso crea problemi negativi,lo fa stare male,va insomma a suo svantaggio crenadogli una situazione di alto disagio,nel benoclcuso non succede nulla,ma cmq se questa persona era gia' benocclusa da piccola gli eventi di quel genere di cui parla Freud che possono avvenire nell'infanzia che ci creano il narcisismo non sarebbero cosi' rilevanti come in un maloccluso,perche' il punto e' che per il maloccluso anche una sciocchezza influisce,anzi sono soprattuto quelle che influiscono,perche' spesso se andiamo a vedere nella nostra vita non ci e' mai capitato nulla forse di cosi' grave ma il punto e' che dentro di noi tutto e' grave,tutto ci colpsice quindi quelle cose che per gli altri son sciocchezze per noi sono traumi veri e propri,hai voglia di dirgli al maloccluso grave che e' sono sciocchezze(di pensare a lui stesso per crearsi un futuro come spesso ci dicono i genitori o i parenti, senza a badare e certe cose,cose che la gente comune non nota neanche,non ne viene proprio influenzata,disturbata, turbata nella vita fa tutto tranquillamente)per lui rimane e rimarra per tutta la sua vita un trauma,un piccolo trauma e avendo poi il maloccluso la memoria molto lunga(come dicesti anche tu Adriana e io infatti ho una memoria come un autistico quasi,assolutamente al di fuori della normalita' pur non avendo mai allenato la mente)ricorda tutto,come se fossero tanti tasselli,ha tutto nel suo cervello,anzi alcune cose troppo spiacevoli,traumatiche, le rimuove anche,poi qualche volta se ne ricorda,questo a causa della sua sensibilita notevole che quindi cerca di non ricordare cose troppo spiacevoli,mortificanti per lui,ecc...............
Ora quindi ci sarebbe da capire se veramente(non da capire,perche' lo abbiamo capito,ma da dimostrare proprio)un benoccluso non accumula ricordi o cmq delle sensazioni negative neanche nell'infanzia per portarsele poi per tutta la sua vita.
Io devo dire che mi son capitate certe cose di cui parla Freud riguardo il narcisismo,probabilmente soffriro' anche di questa cosa,pero' il punto e' questo a cui volevo arrivare:se io da piccolo fossi stato veramente benoccluso avrebbero davvero influito su di me quelle cose spiacevoli che succedevano con mio fratello ad esempio,o con gli amici?(questi piccoli eventi appunto che fanno arrivare ad avere questi problemi che dice Freud derivano da un narcisismo che a sua volta deriva da certi fatti accaduti nell'infanzia).
C'e anche da dire che nell'infanzia sono proprio le piccole cose che possono disturbare il bambino, a parte il fatto di essere malocclusi o benocclusi,voglio dire che l'infanzia e' un eta' delicata dove non si scherza con certe cose,la maggior parte dei problemi di certe persone(come forse anche io)derivano proprio da piccoli fatti accaduti nell'infanzia,(nel bambino c'e' una sensibilita' cmq maggiore anche se benoclcuso,questo vorrei far capire,una sensibilita' che poi man mano crescendo scompare proprio perche' e' passando per questi traumi che da adulti non saranno piu' tali, avviene in noi una sorta di insensibilizzazione,ma questo detto da me in termini molto semplici e generali,non certo in termini psichiatrici o piscologicio o spirituali).
Quindi voglio dire che nella maggor parte della gente i propri contrasti interiori,le proprie nevrosi(infatti io sono diventato anche nevrotico) dipendono proprio da questi conflitti che ci portiamo dentro da adulti perche' nell'infanzia ci sono accadute cose spiacevoli per un bambino,vuoi per l' ambiente in cui si e' cresciuti,per la famiglia,per certi amici,ecc...............cmq sia la colpa e' sempre della societa' in cui viviamo,se avessimo vissuto in pace fin dall'infanzia anche se in una maniera piu' restrittiva,piu' isolata, probabilmente non avremmo avuto certi problemi piscologici semplicemente perche' non ci saremmo identificati con nulla,mentre invece vivere in questa societa' porta questi problemi.(anche io sinceramente non so se avessi vissuto in un altro posto diverso,piu' tranquillo,un altro ambiente dove non mi identificavo con certe cose o proprio con nulla,ecc.... se avessi avuto pur essendo maloccluso come lo sono questi problemi,capisci che voglio dire?Forse non e' molto facile comprendere cio' che voglio dire).
In poche parole voglio dire che forse la malocclusione diventa piu' un problema per noi che viviamo in un certo ambiente ma se io fossi vissuto in un altro ambiente dove dovevo cmq relazionarmi,dove c'era anche gente ma cmq in un ambiente diverso,piu' tranquillo,diverso insomma da quello che vediamo intorno a noi,me ne sarei davvero fregato di essere un maloccluso anche grave se vivevo in una maniera diversa,in un altro ambito?
Io spesso e' per questo che dico che bisogna essere benoccluso proprio bene se si vuole avere come un muro di cemento che non fa passare nessuna emozione troppo intensa in maniera negativa dentro di noi capisci?Quindi nel mondo in cui viviamo perr me c'e' bisogno di essere veramente benocclusi,uno come me avra' certi problemi,per tante reagioni.(il benoccluso vero ha un muro di cemento per due punti di vista diversi:sia perche' non si lascia andare all'apatia, all'accidia,alla depressione, alla pigrizia,ecc....... sia perche' non ha emozioni troppo intense negative)

Quindi a conclusione di tutto questo voglio dire che essere benocclusi e' come se eliminasse tutti questi disagi automaticamente,o cmq che non ce ne vengono mai svantaggi ma solo vantaggi,mentre il maloccluso vive in una certa maniera,vede le cose in una certa maniera e certe cose per lui pure se cretinate diventano veramente degli ostacoli nella sua vita(alle volte anche io dico "ma in fondo e' una cretinata",eppure sono cose che mi ostacolano,non mi permettono di vivere pienamente,ho dovuto sempre reprimere nella mia vita). Il benoccluso riesce a oltrepassarli facilmente questi ostacoli,come se non ci fossero anche se gli sono accadute delle cose,quindi e' certo che essere benocclusi salva da tutte queste cose, assolutamente.(non ne parliamo poi di quelli che hanno occlusioni perfette,quelli sono immuni da qualsiasi disagio del genere,non sanno proprio che voglia dire).
Ma bisognerebbe sempre dimostrare una cosa del genere,nel caso mio alle volte penso a queste cose e mi chiedo:se non mi fossero capitate certe cose per me spiacevoli nell'infanzia avrei avuto lo stesso questi problemi psicologici che ho, sempre essendo maloccluso cosi' grave?Oppure non me ne sarebbe fregato della mia malocclusione?Pero' e' anche vero che il fatto stesso di essere malocclusi da una notevole sensibilita',complessi di inferiorita' gia' in partenza,questo e' il punto,causa davvero questo la malocclusione,allora li mi convinco che non e' che poi mi siano accadute cose cosi' spiacevoli nella mia infanzia e che se per me lo erano la ragione era proprio perche' sono sempre stato maloccluso grave e quindi casomai se fossi stato benoccluso non sarebbero stati eventi spiacevoli.
E' una cosa che da tanto tempo vorrei veramente chiarire,e' da anni che mi sto scervellando con questi miei disagi,da cosa dipendano veramente,ecc............. e tu in questo topic Adriana hai centrato perfettamente il problema.Io poi conosco anche un altra persona malocclusa grave come me e anche simile a me proprio in tutto,che ha avuto gli stessissimi problemi miei e ancora oggi 40enne e ancora maloccluso ha ancora gli stessi disagi di sentirsi ogni tanto un pesce fuor d'acqua nelle situazioni della vita senza sapersi spiegare il perche',e' dovuto farsene una ragione( e ha ancora un pizzico di autolesionismo,cmq ora non ci fa piu' caso a queste cose anche se gli e' rimasta ancora quella sensibilita',adesso dice che non ci fa piu' caso,e' riuscito ormai da tanti anni a superare questi problemi ma dice che cmq spesso ha la sensazioni di essere un pesce fuor d'acqua ogni tanto).Allora io dico che e' troppo una coincidenza questa: e allora concludo pensando che la vera causa e' la malocclusione che abbiamo avuto entrambi molto grave che ci ha portato ad avere questi disagi fin da quando eravamo piccoli che nessuno attorno a noi riesce a capire.A questo punto se non fosse per la malocclusione dovremmo avere tutti e due quel narcisismo patologico di cui parla Freud?E non vi sembra un po' troppo una conicidenza questa quando sarebbe piu' semplice dire che eravamo entrambi con lo stesso tipo di malocclusione?
In ultimo poi lo si potrebbe vedere da un altro punto di vista ancora:
Il maloccluso per superare i suoi disagi dovrebbe fregarsene,e' un po' come uno che non ha una gamba,che ha una menomazione fisica e se ne frega,si deve per forza abituare a stare cosi, a farsi veder cosi dagli altri e quindi se ne frega,supera quel disagio,forse e' lo stesso per il maloccluso,anche se gravissimo,se lui riesce a fregarsene,anche se non riesce nemmeno ad esmepio a fare un sorriso normale,(non riesce proprio a sorridere veramente se e' grave cmq)in qualche modo riesce a fregarsene,anche se la gente alla fine lo vede un po' strano non la prende come una menomazione perche' non lo e' la malocclusione,ma per il maloclcuso si, quindi forse la chiave per superare questi disagi,proprio come ha fatto la persona che conosco di cui vi ho parlato e' praticamente fregarsene,prenderlo come un handicap perche' per il maloccluso e' mortificante,per lui lo e'(la malocclusione e' un handicap cmq),ma e' l'unico handicap che non si vede,che non si nota se ci pensiamo bene,che quasi sembra non esistere eppure c'e'.Ecco quindi la chiave per superarlo,abituarsi a stare cosi',fare tutto senza fregarsene degli altri,camminare per strada ranicchiati su se stessi come degli ottantenni senza denti(rincoglioniti) senza fregarsene,ma questo sapete cosa causa se la malocclusione e' troppo grave? La Depressione,per varie ragioni, e qui comincia un altro discorso....................................


IN POCHE PAROLE IN QUESTO DISCORSO CHE VI HO FATTO E' COME SE AVESSI RACCHIUSO TUTTI I MIEI PRoBLEMI, LA SITUAZIONE MIA E IN ULTIMO HO CHIUSO CON LA DEPResSioNE, ANCORa UN ALTRO OSTACOLO CHE NON CI PERMETTE NEANCHE DI ESSERE MALOCCLUSI IN SANTA PACE,NON SI PUO' PeRCHE' VERREBBE LA DEPRESSiONE DOPO UN PO',e' una cosa che ho sperimentato anche questa,io ho sperimentato tutto sulla mia pellaccia e ve lo vengo a testimoniare qui sul forum.Quindi capite quanto cacchio sono complesse queste situazioni?Che vogliamo fare?Vogliamo chiarire una volta e per tutte le vere ragioni?Siamo proprio sicuri poi che quello che dice Freud non e' vero?E le mie ipotesi riguardo l'ambiente dove si vive,ecc...... che ne dite?